Il progetto di terapia occupazionale in A.S.B.I.N è nato dall’idea di migliorare l’autonomia dei piccoli pazienti con spina bifida nelle attività di vita quotidiana. Da diversi anni, si occupano di questo importante programma riabilitativo i fisioterapisti e qualche volta i terapisti occupazionali dell’unità spinale adulti.
Da gennaio 2011 è stata inserita in associazione la figura del terapista occupazionale per bambini, in qualità di consulente.
Il terapista occupazionale è presente presso il centro spina bifida tutti i martedì mattina, partecipando con l’equipe riabilitativa alle visite fisiatriche ambulatoriali e segue la valutazione dei bambini che hanno maggior bisogno della terapia occupazionale per migliorare l’autonomia nelle loro attività o imparare a gestire gli ausili.
Una volta effettuata la valutazione, su invio del medico fisiatra, vengono stabilite un minimo di sedute di TO, di circa 45min/1 ora ciascuno, una o due volte la settimana.
Le sedute sono svolte nel pomeriggio, dopo le attività scolastiche dei bambini, generalmente dalle 14 in avanti. Quando il minimo delle sedute è stato raggiunto, in accordo con il medico si decide se proseguire il trattamento o sospendere la terapia occupazionale.
Le principali attività che vengono fatte con i bambini in terapia occupazionale sono:
- Igiene al lavandino
- Abbigliamento a letto e/o in carrozzina
- Gestione autonoma della carrozzina negli spazi interni ed esterni.
- Gestione autonoma dei tutori, del Salera e del deambulatore
- Attività ludiche
Solitamente i genitori partecipano al primo incontro, per poi lasciare lo spazio all’interazione tra il bambino e il terapista.