Il lattice è una sostanza di origine naturale, di consistenza liquida e di colore bianco che si ottiene dall’albero della gomma (Hevea Brasiliensis); è il materiale di partenza per la fabbricazione di una vasta gamma di oggetti, di ampio utilizzo nell’ambiente ospedaliero, nella vita quotidiana e negli ambienti di lavoro.
In alcuni soggetti particolarmente sensibili, un contatto ripetuto con il lattice – in particolare, con alcune sue proteine – causa delle reazioni allergiche; esse intervengono entro 20/60 minuti dall’esposizione alla sostanza (in sala operatoria sono sufficienti 2-3 minuti) e consistono in una iperproduzione di anticorpi.
A seconda della parte del corpo coinvolta dalla reazione allergica, che può avvenire tramite la pelle, la bocca, gli occhi, i genitali, la vescica, il retto, il flusso sanguigno e la respirazione, i sintomi possono essere:
- dermatite da contatto irritativa di natura chimico-fisica;
- dermatite da contatto con eczema cutaneo limitato alla zona di contatto e/o orticaria da contatto legata ad un’ipersensibilità di tipo immediato;
- shock anafilattico che coinvolge l’apparato cutaneo, respiratorio e cardiovascolare, con angioedema della lingua e dell’orofaringe, edema periorbitale e periorale, edema laringeo con stridor, broncospasmo ed aumento della resistenza delle vie aeree, edema polmonare con ipossiemia, riduzione della compliance polmonare, tachicardia con riduzione delle resistenze vascolari periferiche, ipertensione polmonare e ipotensione arteriosa.
L’allergia al lattice è un problema molto grave per le persone affette da Spina Bifida; infatti, numerosi prodotti indispensabili per la cura quotidiana della patologia – dai guanti ai cateteri – contengono lattice, senza contare che i ripetuti interventi chirurgici ai quali tali pazienti sono sottoposti comportano un contatto frequente con strumenti medici a base di gomma naturale.
È possibile diagnosticare l’allergia tramite un esame clinico che si esegue sul siero del sangue, il RAST test. Inoltre, è stato scoperto che le proteine di alcuni cibi scatenano nei soggetti sensibili reazioni allergiche simili a quelle causate dal lattice.
Attenzione!
Se, quando mangi uno dei cibi della lista qui sotto, ti pizzica la bocca, potresti essere allergico al lattice:
- Banane
- Pomodori
- Avocado
- Patate
- Kiwi
- Mango
- Castagne
Elenco dei prodotti di comune uso domestico e ospedaliero che contengono lattice
- drenaggi chirurgici
- siringhe usa e getta
- maschere anestesiologiche
- tubi endotracheali
- palloni (ad es.Ambu)
- ago-cannule bracciale dello sfingomanometro
- guanti ad uso domestico
- guanti ad uso medico
- cerotti
- contagocce
- preservativi e diaframmi
- cerchioni delle sedie a rotelle e pneumatici
- nastro adesivo e adesivi vari
- alcuni cateteri urinari
- alcuni clisteri
- rivestimenti protettivi
- palloncini e palle di gomma
- barriere interdentali ed elastici per apparecchi dentali
- tettarelle per biberon e ciucci
- elastici dei vestiti, scarpe di gomma, impermeabili
- pinne, maschere subacquee, accessori per la vela
- giocattoli per la spiaggia e materassini ad aria
- gomme da masticare
- tende per docce, borse dell’acqua calda, rinforzi per tappeti, isolanti per porte e finestre
- francobolli, gomme per cancellare
Esistono in commercio dei prodotti che possono sostituire i precedenti ma che non contengono lattice; solitamente sono in plastica, vinile o silicone
Testo tratto da Spinabifidaitalia.it